Centro Ascolto Anti Violenza Vercellese

In Italia viene uccisa una donna ogni 2 giorni e 7 donne ogni giorno subiscono violenza dagli uomini. La violenza maschile nei confronti delle donne è la prima causa di morte per le donne in Europa e nel Mondo (rapporto Organizzazione Mondiale della Sanità).

In Italia l’approccio alla violenza di genere ha carattere di emergenza e viene considerato all’interno di provvedimenti di ordine pubblico, ma la violenza sulle donne non è un'emergenza, è una costante strutturale in tutte le nostre società.

Le richieste di aiuto delle donne ai centri antiviolenza aumentano di anno in anno ma le capacità di ospitalità e accoglienza diminuiscono a causa della riduzione dei fondi messi a disposizione dagli enti locali per la protezione delle vittime.

Sono quasi 14.000 le donne che si rivolgono ogni anno ai Centri Antiviolenza aderenti a D.i.Re (Donne In Rete) e nella maggior parte dei casi si tratta di donne italiane, che subiscono violenza da uomini italiani.

La violenza di genere sulle donne miete vittime o causa invalidità permanenti più che il cancro o gli incidenti stradali.

CAAVV è un centro di ascolto telefonico che si occupa di prevenzione e contrasto della violenza contro le donne. Si pone tre obiettivi principali: offrire un primo aiuto alle donne che abbiano subito violenza, portare alla luce forme di abuso sommerso e prevenire ulteriori fenomeni di violenza a danno di donne.

Il centro antiviolenza, che opera nell’assoluto anonimato, è un servizio completamente gratuito a disposizione dei cittadini della provincia di Vercelli ed è gestito da donne che hanno seguito una formazione specifica per aiutare altre donne a uscire da situazioni di violenza attraverso percorsi personalizzati.

Oltre all’ascolto telefonico, il Centro organizza attività di accoglienza in sede su appuntamento, momenti di ascolto, sostegno, accompagnamento individuale attraverso colloqui periodici di supporto e verifica, consulenza psicologica, sociale e legale in ambito civile e penale, assistenza legale gratuita durante l’eventuale iter processuale, corso di autodifesa e antistupro.

Il Centro inoltre è attivo sul territorio per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della violenza contro le donne. Organizza incontri di informazione con gli studenti delle scuole medie superiori del territorio e promuove attività di ricerca e documentazione per un’analisi attenta del fenomeno anche dal punto di vista statistico.